1. Finestre a battente
Tra i vari sistemi di apertura delle finestre il più diffuso è senz’altro quello a battente. Tecnicamente, la manovra di apertura è molto semplice: le ante sono collegate al telaio con cerniere fissate sul lato verticale e presentano la chiusura sul lato opposto.
La tipologia di battente più diffusa nel nostro Paese è quella con apertura delle ante verso l’interno, mentre l’apertura verso l’esterno (o all’inglese) è più rara e viene adottata soprattutto per scuri e persiane.
Quando realizzate come porte finestre, le soluzioni a battente Oknoplast possono essere integrate con un pratica maniglietta esterna con chiusura a scatto che consente di accostare e riaprire con facilità le ante anche dall’esterno.
Le finestre a battente più innovative sono dotate di sistemi di microventilazione perimetrale, un modo efficace per migliorare la qualità dell’aria in casa. Tramite un’apertura di pochissimi millimetri, garantisce un’efficace e costante ricircolo d’aria pur mantenendo le ante chiuse.
2. Finestre con apertura a ribalta o vasistas
Le finestre con apertura a ribalta sono una soluzione molto pratica e versatile. Presentano un’anta a battente e l’alta anta (quella dove è posizionata la maniglia) che prevede due diverse soluzioni di manovra: il classico sistema a battente e l’apertura a ribalta.
Mentre nell’apertura a battente le ante si aprono completamente e consentono di fare il pieno di aria, luce e panorama, l’anta a vasistas si apre parzialmente solo sulla parte superiore dell’infisso. Una posizione grazie alla quale è possibile areare velocemente un ambiente senza l’ingombro dell’anta spalancata.
3. Apertura a bilico
Il sistema di apertura più smart e salvaspazio è sicuramente l’apertura a bilico. Questa soluzione presenta un’anta unica che ruota intorno ad un asse, posto generalmente al centro della finestra. All’interno sono posizionate delle molle a scatto che permettono all’anta di rimanere bloccata nella posizione preferita. Da aperta, l’anta della finestra a bilico occupa in parte l’esterno e in parte l’interno dei locali.
Un’evoluzione di questi tipo di infisso nato in casa Oknoplast è Prolux Swing, che, a differenza del classico bilico, non ruba neanche un centimetro di spazio interno e non impone limiti all’arredamento della superficie adiacente.
Questa soluzione è perfetta, ad esempio, sopra il lavandino della cucina, perché non interferisce con la rubinetteria e consente di modulare il ricambio d’aria per far uscire rapidamente odori e vapori di cottura.
4. Sistemi scorrevoli
Tra i sistemi di apertura delle finestre, le soluzioni scorrevoli sono quelle che riescono a infondere agli ambienti il maggior tasso di design e un appeal contemporaneo.
Questi sistemi trasmettono un impareggiabile senso di apertura, rendono le stanze più luminose e arieggiate e facilitano la creazione di un continuum visivo e funzionale tra indoor e outdoor. In generale, contribuiscono a dar vita ad ambienti fluidi, dinamici e incredibilmente affascinanti.
Con un sistema scorrevole è possibile creare grandi aperture senza la preoccupazione dell’ingombro delle ante. Potrai, quindi, arredare i tuoi spazi in totale libertà, pur avendo ambienti inondati di luce grazie ai grandi fori architettonici.
Tra le principali tipologie di infissi scorrevoli Oknoplast troviamo:
- Alzanti scorrevoli: la manovra di scorrimento si attiva con la rotazione della maniglia, che produce un sollevamento e la successiva movimentazione dell’anta.
- Traslanti scorrevoli: la rotazione della maniglia causa una traslazione dell’anta lungo un binario parallelo e, solo successivamente, la sua movimentazione.
Al di là della tipologia, gli scorrevoli sono la soluzione ideale per aumentare l’apporto luminoso e aggirare problemi di spazio.
Fonte: OKNOPLAST